Chissà se, in questa giornata speciale, tra videoletture, filastrocche e grandi torte di compleanno, questo nostro piccolo post arriverà all’attenzione di qualcuno.
Per noi, “ragazze” del Semaforo, la figura, gli insegnamenti e la poetica di Gianni Rodari sono sempre stati qualcosa di fondante e imprescindibile, tanto che il nome della nostra cooperativa è proprio quello di una delle sue “Favole al telefono”.
12 anni fa scegliemmo “Il semaforo blu” perché volevamo sentirci parte del tessuto urbano della nostra folle ma incommensurabilmente bella città. Il semaforo ad ogni incrocio era per noi il simbolo giusto per segnare la nostra strada, fatta di incontri con grandi e piccoli per valorizzare sempre al centro il libro nelle sue mille sfaccettature, per noi strumento d’ eccezione nel processo educativo.
Nonostante tutto, si parla ancora oggi ai bambini, ancora si vogliono realizzare sogni e progetti. Lo desiderano i grandi ed è naturale per i piccoli. Camminando accanto ai bambini si guarda insieme avanti:
il grande e il piccolo.
Chi può dire chi dei due sia l’uno o l’altro?
Caro Gianni, con le tue parole ancora oggi ci accompagni in questo nostro viaggio…
La capacità di orientare uno sguardo “bambino” sul mondo: questo è per noi il più grande dono del maestro Gianni.
Con i bambini e per i bambini, sempre.
Auguri auguri auguri allora, con la speranza che il segnale blu verso il cielo, (del nostro semaforo e non solo) sia forte e chiaro!